Da oggi troverai 5 guide “smart”, pratiche e intuitive, che ti affiancheranno nella costruzione di poche e semplici regole al fine di collaborare al meglio con il tuo team ibrido, remoto o in presenza che sia.
“Collaborare al meglio“ può voler dire tante cose lo sappiamo bene, per questo di guide non ce ne sarà soltanto una. Se vuoi rimanere sempre aggiornato iscriviti alla nostra newsletter, CLICCA QUI.
Il tema di oggi è lo Smart Working Canvas, il punto di partenza per qualsiasi organizzazione agile.
Cos’è lo Smart Working Canvas
Lo Smart Working Canvas è uno strumento di cui abbiamo ampiamente parlato nei nostri articoli, webinar e post sui social. Chi ci segue da tempo lo sa bene. Per chi non ha mai sentito questo nome può farsi un’idea leggendo questo articolo introduttivo.
“CANVAS” letteralmente vuol dire “TELA“, un foglio bianco da cui partire per poi disegnare la propria idea, i propri obiettivi e desideri.
Noi di Smartworking, abbiamo ideato il “nostro” Canvas per poter favorire l’allineamento tra i diversi stakeholder su un progetto così articolato come quello di smart working.
Questa pratica ha facilitato molti team a condividere idee e pianificare le azioni chiave per poter affrontare al meglio il tipo di cambiamento che il lavoro agile comporta.
Le aree dello Smart Working Canvas
Area strategica
Ogni progetto ha bisogno di una vision coerente con quella dell’organizzazione (drivers e desire). Allo stesso tempo vengono definiti gli elementi già presenti (strategic pillar) e i success criteria per valutarne l’efficacia in termini di cambiamento.
Area fattibilità
L’analisi delle sfide e delle opportunità (sia a livello culturale che di business) al fine di permettere una lettura sulla fattibilità e sostenibilità del progetto a medio-lungo termine.
Area tattica
Attraverso l’identificazione dei destinatari del progetto e della comunicazione da attivare (su tutta l’organizzazione) vengono quindi definite le azioni chiave per avviare il percorso di cambiamento verso la vision.
Progettazione del workshop
- Fase 1: Individua le persone giuste per il progetto (IT, HR, Business, Marketing, Facilities, etc.);
- Fase 2: Condividi con loro il bisogno di allinearsi su questo progetto;
- Fase 3: Proponi una data dove tutti possono essere focalizzati per almeno 2-3 ore;
- Fase 4: Scegli una location adeguata o da remoto la piattaforma migliore.
La compilazione del Canvas
- VISION – Frase che descrive la destinazione del progetto
- DRIVERS AND DESIRE – Le 3 ragioni/bisogni strategici che ci spingono ad avviare il progetto in quanto importanti ed urgenti
- STRATEGIC PILLAR – Ciò che sostiene la vision (da allineare a drivers and desire)
- SUCCESS CRITERIA – Cosa indica che il risultato è stato raggiunto
- SOSTENIBILITÀ – Vincoli/Ostacoli e costi in termini di tempo
- WINS – Benefici attesi
- AZIONI – Principali task per implementare il progetto
- COMUNICAZIONE – Azioni che supportano engagement rispetto alla vision
- DESTINATARI – Chi saranno i destinatari del progetto. Quali potenziali comportamenti/tattiche i change champions stanno adottando o potranno adottare per gestire il cambiamento
Come tutte le nostre guide, è rivolta ai professionisti delle Risorse Umane e ai manager di realtà piccole, medie o grandi.
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